Populus duas tantum res anxius optat panem et circenses.
Domatore di leoni o equilibrista con ombrellino su un filo a 30 metri di altezza e senza protezione: questa la vita di un direttore d’albergo, in costante circense tensione per un pubblico di amici qui ad Up Hotel. Giocoliere ma anche clown e sicuramente uomo cannone (ogni battuta sul peso può essere gentilmente re indirizzata al mio nutrizionista così fiero di farmi fare la fame!) per lanciarmi sui nostri clienti la mattina a colazione.
La metafora del circo ben si adatta al mondo alberghiero perché, ve lo dico col cuore cari miei lettori, siete quasi tutti fenomeni da baraccone, e lo scrivo col sorriso e con aria bonaria giusto per ridere un po’ di noi stessi. Il circo è esattamente un miscuglio di tecnica di precisione e di improvvisazione, quello che ci vuole per affrontare ogni giornata quando, aperto il sipario, si entra in scena nella hall di Up Hotel.
E siccome si sa dall’antichità che quello che la gente più attende è cibo e circo, come perdere Almeni a Rimini il 18 e 19 giugno presso il tendone in piazza Fellini dove la Rimini sognata da Massimo Bottura diventa realtà.
Rinomati chef diventano cuochi di strada lavorando i prodotti della nostra terra; giovani designer producono idee con le proprie mani; agricoltori e vignaioli propongono le loro eccellenze. Tutto
questo è Al Mèni le cose fatte con le mani e con il cuore.
Al Circo 8 e ½ si incontrano 12 chef dell’Emilia-Romagna e 12 chef italiani: star dei fornelli e chef blasonati cucinano per il pubblico tra show cooking e degustazioni di piatti imperdibili.
Quest’anno poi assieme ai grandi chef e ai migliori produttori, ad Al Mèni verranno celebrati cuore e mani anche dei manufatturieri di Matrioška Lab Store: l’evento-contenitore che richiama a Rimini due volte all’anno i migliori creativi di Italia.
Il consiglio della settimana quindi è prenotare una delle nostre stanze qui ad Up Hotel, secondo i vostri gusti, e recarvi poi presso il tendone di Al Meni in piazza Fellini e godervi una esperienza gourmet di prestigio in una location da favola: dimenticate diete e restrizioni e concedetevi uno stravizio che sicuramente farà bene al palato e soprattutto all’umore e alla spensieratezza romagnola.
Ed io, da buon anfitrione, vi aspetterò con un piatto in mano, tuba in testa, gilet con bottoni d’oro come uscito da uno dei migliori video della Britney ante pazzia 2011 quando ancora cantava:
All eyes on me in the center of the ring just like a circus
When I crack that whip everybody gon’ trip just like a circus
Don’t stand there watching me, follow me, show me what you can do
Everybody let go, we can make a dance floor just like a circus