Fiera di San Martino a Santarcangelo di Romagna
In fondo chi le porta è l’ultimo a saperlo e tutti nella vita, chi prima o chi dopo, ne abbiamo collezionato un bel paio… e no cari lettori non trattasi di scarpe alla moda o sciarpe visto l’avvicinarsi dell’inverno ma delle tanto odiate Corna!
Inutile girarci attorno, sono un ornamento che va sfoggiato con classe e aiuta ad affrontare il proprio egocentrismo e a metterci in contatto con la parte più insicura di noi stessi. Ma in Romagna dovete sapere che esiste un momento dell’anno dove ci si può ridere sopra e sdrammatizzare: qui, in questa porzione d’Italia dove la goliardia e il sorriso della gente è panacea per ogni turbamento dell’animo si è ben pensato di creare una festa dedicata proprio a loro.
Nella splendida Santarcangelo di Romagna dall’11 al 13 Novembre si svolgerà la Fiera di San Martino da sempre conosciuta come la ‘fira di bécch’, vale a dire la ‘fiera dei cornuti’. L’origine di questo evento non è chiarissima ma certo antica, e le corna, perciò sono il simbolo di questa festa.
Nebbia agli irti colli permettendo (e ricordo la versione del Carducci e non quella di Fiorello) tra il ribollir dei tini per scoprire il vino novello e gustarsi ustionanti caldarroste vi invito a perdervi per le attrazioni del bel borgo romagnolo fino a giungere l’Arco di entrata alla città vecchia dove un paio di corna vengono agganciate proprio al centro.
Una volta agganciate, danno vita ad un malizioso rito, più o meno giocoso. Bisogna passare sotto le corna appese e se queste oscillano durante il passaggio si deve, ahimè, dubitare della fedeltà del partner. Vi invito quindi a prenotare una stanza nel nostro Hotel, con il vostro compagno, per poi recarvi alla fiera, prendere coraggio e passare sotto l’arco: se le corna rimangono ferme la mattina dopo potrete festeggiare con la nostra favolosa colazione XXL. Se dovessero muoversi nessun problema, le nostre ragazze all’accoglienza fanno anche conti separati.
Ma la Fiera di San Martino è anche sinonimo di cibo e tradizione romagnola: in Piazza Marini si potrà trovare la Casa dell’Autunno, una grande mostra mercato dove si possono degustare ed acquistare i prodotti tipici della Cucina Italiana provenienti da tutte le Regioni e il Food Truck di Beck, l’area dedicata al cibo di strada su ruote.
Altra peculiarità di questa sagra è la presenza di cantastorie, con le loro esibizioni semplici e immediate, i loro racconti ingenui o impegnati che ci riportano agli spettacoli di strada di una volta. E il Vostro direttore preferito, che un po’ è il cantastorie dell’Up Hotel, vi aspetterà a Santarcangelo vicino all’arco, in mano un rosso novello, pronto senza indugio ad affrontare la prova delle corna appese perché, con la classe che mi appartiene, posso ben dirvi che le corna sono come il tacco 12, se le sai portare slanciano!