Pump Up The Volume Vol. V
Ad Up Hotel abbiamo aperto le porte a Settembre. E come ogni anno ci siamo arrivati con le valigie stracolme di incontri sorprendenti, giornate piene di sole e ricordi nuovi da immortalare come tante polaroid nella nostra mente.
Le emozioni dell’estate hanno sempre una marcia in più. E vanno veloci. Così veloci che è difficile trattenerle. Ma con il sound giusto possiamo riportare in superficie tutti i momenti vissuti a Rimini. Diamo quindi un colore e una melodia a questi ricordi con una colonna sonora targata UP Hotel!
La playlist di questo mese presenta 4 brani che portano a viaggiare con la mente, a riflettere su quello che è successo questa estate, quante cose sono cambiate e cosa ci aspetta da oggi in avanti. Come? Mettiamo a confronto 2 colonne portanti della musica italiana e internazionale con 2 artisti emergenti. Che, come sapete bene, sono la nostra passione.
Quindi se anche tu vuoi venire a trovarci ad Up Hotel o farci compagnia a distanza, indossa delle cuffiette o alza il volume dell’autoradio. Play!
Lucio Dalla – Balla Balla Ballerino
Lucio Dalla, nato nel 1943, è stato uno dei maggiori autori della canzone italiana. Merito di una serie consecutiva di album con la quale ha creato un universo musicale di incomparabile magia
Oggi è il turno del suo brano ‘Balla Balla Ballerino’.
La canzone parla di uno dei più gravi attentati terroristici nel secondo dopoguerra italiano, avvenuto a Bologna nella Stazione centrale. Nello stesso anno esce ‘Balla balla ballerino’, dedica personale di Lucio per la strage avvenuta.
Il pezzo ha una melodia dolce, orecchiabile e quasi rilassante.
Si ha la sensazione di essere all’inizio di un bel film, dove ci viene presentato il ballerino che porta con sé delle sfumature fiabesche, sembra essere in grado di ballare per sempre, viaggiare nel tempo e danzare dal mare alle montagne, quasi esortato da Lucio, che lo guarda divertito e compiaciuto. Un po’ lo spirito leggero ma consapevole che viviamo ad Up Hotel assieme ai nostri ospiti in queste giornate di fine estate.
Coldpaly – Yellow
Sono passati vent’anni dall’uscita dell’album ‘Parachutes’ dei Coldplay, considerato ancora uno dei migliori album della band. Il secondo singolo dell’album fu ‘Yellow’, considerato uno dei brani più romantici dell’intera produzione musicale dei Coldplay, nonostante non si riferisca ad una persona in particolare.
Chris Martin infatti, ha dichiarato di averlo scritto senza avere nessuno in mente ma solo pensando all’amore, di qualsiasi tipo e alla possibilità di essere disposti a fare di tutto per amore di una persona.
Girotti – Notturno
Lorenzo Girotti in arte semplicemente Girotti è un nuovo volto della scena musicale italiana, ha 22 anni, è un cantautore e vive a Napoli. Scopre da ragazzino Pino Daniele, i Coldplay e Lucio Battisti.. Girotti si affida ad un linguaggio musicale fresco, in sintonia con la sua età ma che lascia intravedere la direzione intimista di un talento che, assecondando la sua passione, nel giro di due anni ha già conquistato l’attenzione di molti. Notturno è il brano che vi propone Up Hotel: nel mondo della luna e delle stelle il cantante si racconta senza maschere per far conoscere a 360 gradi la sua musica.
Nella canzone parla di pensieri dedicati alla persona che si ama e al sentimento che ci fa sentire nudi completamente senza difese.
Caleydo – Una tomba per le lucciole
Alessandero Motterle in arte Caleydo è un ragazzo vicentino, classe 2000. L’infanzia di Caleydo ha avuto una vera e propria colonna sonora, quella dei grandi cantautori italiani, come De André e Lucio Dalla, e ben presto si allarga all’ urban di Stromae e Tyler, the Creator. Caleydo ha talento, profondità, passione, ma soprattutto, ha la capacità di scavare a fondo nelle emozioni per poi poterle comprendere. Lasciando che gli altri possano leggere la sua interiorità. Come dice il suo brano, ‘e la musica cos’altro è se non una tomba per le lucciole?’ La musica è un riparo dagli eccessi, è un’ombra in cui ci si ritrova soli con sé stessi. E Up Hotel è un rifugio per le Unique Person 365 giorni all’anno
