The colourful side of de’ Borg
Miei amati, come Lady Whistledown insegna, sparire per un periodo è utile per aumentare l’attesa e generare curiosità al pubblico che mi legge. Dove ero quindi? Perso e felice tra le vie di una bella Rimini che dischiude i suoi segreti e scenari preziosi. Partendo da Up Hotel, celato agli occhi dei più e con in mano la mia penna, ho annotato cosa mostrarvi conducendovi per uno dei suoi quartieri più suggestivi.
Ora chiudete gli occhi, immaginate un piccolo borgo, colorato come una tavolozza di un pittore stravagante, dove ogni angolo racconta una storia e ogni vicolo sembra essere uscito da un film. Signori benvenuti a Borgo San Giuliano, il cuore pulsante di Rimini, un luogo dove il passato e il presente si incontrano in una danza di tradizioni e arte. Il Borgo San Giuliano, affettuosamente chiamato “e’ borg” dai riminesi, ha origini umili e radici saldamente piantate nella tradizione dei pescatori. Un tempo, questo piccolo quartiere era abitato principalmente da famiglie di pescatori che, con mani callose e il volto segnato dal sole e dal sale, sfidavano quotidianamente le onde dell’Adriatico. Le case del borgo, piccole e modeste, erano dipinte con colori vivaci, una scelta dettata non solo dal gusto estetico ma anche dalla necessità: i colori aiutavano i pescatori a riconoscere la propria abitazione anche da lontano, quando tornavano dal mare dopo una lunga giornata di lavoro. Una scena così romantica e vera che ancora commuove chi ve la racconta.
Non si può parlare di Borgo San Giuliano senza poi menzionare Federico Fellini, che ha sempre avuto un legame speciale con queste vie, tanto da farne una fonte di ispirazione per molti dei suoi film. Camminando per le strade del borgo infatti è impossibile non imbattersi nei murales dedicati al regista e alle sue scene iconiche: le facciate delle case sono diventate tele per artisti locali che, con pennelli e colori, hanno reso omaggio al maestro del cinema. E così, tra una scena de “La Dolce Vita” e un ritratto di Marcello Mastroianni, si respira l’atmosfera felliniana, un mix di sogno e realtà, di nostalgia e magia.
E mentre vi parlo di questo sono seduto in uno dei tanti locali che oggi popolano e rendono vivo questo quartiere che di sera è re della movida riminese. Tra un bicchiere di vino ed un piatto di pesce qui l’atmosfera è quella della festa e del bel vivere: turisti e riminesi si fondono nel suono di risate e amicizie, vitalità e creatività.
Il consiglio di oggi quindi? Prenotare ad Up Hotel, lasciare l’auto in uno dei nostri parcheggi convenzionati, prendere una delle nostre biciclette (servizio assolutamente gratuito) e pedalare verso Borgo san Giuliano per godersi la Bella Vita Romagnola nella maniera più autentica possibile, da vero LOCAL!
E in questo un microcosmo dove il passato rivive attraverso le storie dei pescatori e l’arte di Fellini, il presente si colora di aperitivi e vita sociale, se siete fortunati potrete incontrarmi, con un sorriso sulle labbra, in un angolo a spiare le vite dei passanti e tracciarle sul mio taccuino.
Venire quindi ad Up Hotel e soggiornare nelle nostre stanze significa scoprire una città con tutto il suo sapore ed il fascino: un viaggio che sa fondere la vacanza con l’esperienza di una Rimini autentica.